OT Immigrazione e Frontex. Se qualcuno avesse ancora dei dubbi.

In queste pagine pensiamo di scrivere in modo oggettivo, sfozandoci di non correre come oche dietro “dicono tutti così”.

Questo anche sull’argomento “tabù” dell’immigrazione, dove come accade in Italia in questo momento storico, se si cerca di considerare tutti gli aspetti si passa per “insensibili” o altro. Ci sforziamo invece, di vedere le cose nella loro completezza, a 360°  e non solo per come tutti dicono che dovrebbe essere. Per questo parliamo spesso della tematica dell’immigrazione, perchè certamente è uno di quelli dove stanno prevalendo “soluzioni facili e immediate” che, sempre a mio pare, presenteranno il conto socioale a tutti, residenti e neo immigrati economici. L’Italia proprio per la sua arretratezza nell’affrontare questa tematica è rimasta sola, abbandonata da tutti  gli altri Paesi europei in quanto palesemente inaffidabile e incapace di gestire regole serie, in preda a un malinteso buonismo da bocca buona che farà più danni di quelli che risolverà. Su questo pesano anche le scelte errate del nostro Papa, criticabile su questo perchè trattasi di questioni non dogmatiche. Molto contribuisce l’ipocrisia dell’accoglienza indiscriminata a prescindere, una logica controproducente che, non ci stancheremo mai di dire, potrebbe creare reazioni razzistiche pericolose a medio periodo.

Per capire meglio cosa sta succedendo a 12 miglia dalle coste libiche, leggete qui un articolo de La Stampa online,  circa l’allarme lanciato da Frontex e fatevi la vostra libera idea.