Venezia, è noto, è sempre pù una città di plastica, nel senso che i veneziani non ci sono praticamente più o si stanno estinguendo rapidamente. Venezia è dunque, divenuta un’idea come un’altra, una città senza abitanti, creata su misura per i turisti. Non molto distante da una Disneyland artificale qualunque, se non fosse, naturalmente, per la bellezza vera del luogo.
Prima o poi, (immaginiamo “poi”, come d’abitudine), occorrerà cominciare a riflettere sulla nostra città, che nel suo cuore pulsante ovvero l’area che sta tra il mare e le Aurelie bis, si sta svuotando rapidamente dei varazzini. Fatot non trascurabile…
Eppure una città senza abitanti ha davvero un suo perché, o è sufficiente che la sua ragione di esistenza sia quella economica? Di certo, il flusso di emigrazione dei varazzini residenti dalla zona centrale alle frazioni è evidente. Oggi circa il 60% dei residenti veri (non quelli finti che sono almeno mille), non risiede nel centro città. Dati che fanno riflettere, prima che sia tardi.
Celle Ligure, a detta del suo sindaco, nel centro storico è praticamente disabitata, con i cittadini espulsi dai prezzi esorbitanti e le scomodità quotidiane.
E’ davvero quello che vogliamo anche noi a Varazze? E’ solo questione di (poco) tempo.
Forse sarà il caso di cominciare a rifletterci seriamente.
Sono d’accordo. E’ un rischio che Varazze corre. Vorrei sapere cosa ne pensano gli amministraotir così impegnati a rifare piazza dante.