Varazze: autovelox in funzione da stamane?

Stamani presso il tunnel dell’Aurelia bis era in funzione (prova generale?) un autovelox fiammante con tanto di cartelli provvisori che avvisavano della presenza.

Il rilevatore telelaser era posizionato sulla corsia sud, a metà del tunnel in corrispondenza del passaggio pedonale. Grande schieramento della polizia locale impegnata nelle rilevazioni per buona parte della mattinata. Non è dato sapere se fossero prove generali o se già siano fioccate le prime pesanti multe.

Il problema era nei cartelli posizionati a terra – poco visibili con il primo lato nord coperto dalle auto in sosta – che avvisavano dell’autovelox come la legge prescrive. Erano collocati alle entrate del tunnel ovvero a circa 50 metri dall’apparecchio stesso, una distanza evidentemente un pò troppo ridotta: ciò significa che ai 50 km/h si hanno solo 3 secondi di preavviso prima di incrociare la rilevazione con la possibilità di rendere potenzialmente nulle eventuali infrazioni.

L’iniziativa in realtà lodevole, avviene in un luogo dove effettivamente le auto spesso sfrecciano troppo veloci senza però mai aver creato incidenti gravi. Se ricordiamo bene l’unico incidente mortale avvenne purtroppo (in riferimento al tunnel) perché notoriamente percorrendolo da est verso ovest il pomeriggio con il sole, si hanno alcuni secondi di pericolosissimo accecamento totale del guidatore (difetto evidentemente di progettazione).

Altri incidenti gravi vi furono sulle strisce pedonali però collocate circa 150 metri in direzione San Nazario.

Ci sono in realtà situazioni che meriterebbero forse interventi più urgenti di un autovelox nuovo di zecca:

  • pensiamo alla quasi scomparsa totale delle strisce bianche (alias segnaletica orizzontale) sulle strade cittadine per cui ad esempio gli stop devi sapere che ci sono.
  • al fatto che scendando dall’autostrada non vi è nessun limite di velocità fino in centro città per cui in zona Leroy sfrecciano in discesa a velocità pazzesche (80km /h e più)
  • condizioni di alcune strade oggettivamente pericolose per manutenzione e manto stradale per lo meno per moto e bici

L’autovelox non deve scandalizzare nessuno purché sia gestito nel rispetto delle normative e non sia usato per fare cassa in un Comune come quello di Varazze che ha già surplus milionari non spesi. Utile se posizionato non per fare agguati (si evitino i cartelli messi a 50 metri dall’apparecchio…) ma per davvero dissuadere da andature in luoghi realmente pericolosi.

Questa tecnologia rimanda comunque indubitamente anche alla rete di telecamere altrettanto importanti in fatto di sicurezza stradale in grado di registrare comportamenti delittuosi: ci riferiamo alla telecamere cittadine che per quello che si sa sono circa 13 anni che si aspetta l’attivazione. Se non è un record poco ci manca.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*