VARAZZE, PASSEGGIATA EUROPA: 8 ANNI SENZA TELECAMERE E NON SENTIRLI.

Passeggiata Europa Varazze deturpata e senza telecamere attive

VARAZZE, PASSEGGIATA EUROPA: 8 ANNI SENZA TELECAMERE E NON SENTIRLI. Simboli demoniaci e assurde scritte no vax sono le new entry che si sommano ai writer con scritte d’amore che come prova d’innamoramento pensano che sia figo deturpare con lo spray gli scogli. Sono 8 anni che sono promesse telecamere di sorveglianza in quella che tutti si affrettano a definire la perla di Varazze.

Nei fatti però, la situazione è molto diversa.

Spiagge pubbliche chiuse da anni con recinzioni “provvisorie” per motivi non noti o forse segreti come ad esempio quella a fianco della Villa Araba, sbarra di accesso al “Parco” spalancata h24 senza il minimo controllo quando in qualunque posto civile vi sarebbero sbarre ad accesso controllato per i reali aventi diritto. Rete di telecamere collocate al loro posto per via di un appalto al massimo ribasso, ma che notoriamente per quanto noto sapere non sono attive con buona pace della sicurezza per chi abbia piacere di fare passeggiate magari in orari non propriamente di punta. Aggiungiamo il hashish party fisso del mercoledì pomeriggio, oramai una abitudine consolidata negli anni. In poche parole un’allegra anarchia affidata alla speranza che il panorama allievi le eventuali voglie teppistiche. D’estate come d’inverno. Insomma la solita storia almeno da 8 anni. Altri Comuni nel frattempo hanno attivato rete di controllo, raddoppiate , ampliate con investimenti progressivi.

A Varazze siamo ancora in paziente attesa che la tecnologia sbarchi da l’Aquila a Varazze e si attivi.

Se a voi va bene così…che dire va bene a tutti.

Passeggiata Europa Varazze deturpata e senza telecamere attive

2 Commenti

  1. Buongiorno, ricollegandomi a questo articolo ieri ho letto su un quotidiano locale“Baby gang in azione”, l’allarme corre a Varazze. Il sindaco: “Potenziati i controlli, monitoriamo la situazione”
    E rimettere in funzione le telecamere nooo?
    E mai possibile che nessuno paghi per uno scempio simile, telecamere installate a spese dei contribuenti ma che non funzionano.
    Al cittadino non importa chi fa l’assistenza ma che funzionino.
    Capisco che forse pretendo troppo!

  2. Caro Paolo, io, come te del resto, ho visto il nostro caro paese crollare a picco in termini di immagine urbana, pulizia, servizi, (abbiamo perso scuole,ospedale,stazione ferroviaria di rilievo, intendo, impianti sportivi desueti),qualità dell’offerta e della domanda turistica che sono evidentemente sotto gli occhi di tutti. Varazze, una pisciata in mare, una fetta di focaccia e via. Questo potrebbe essere il nostro slogan. È marketing! D’altronde offriamo qualcosa per meritare considerazione differente? Non mi pare, ed i tuoi numerosi e corretti post, caduti puntualmente nel vuoto, dimostrano che la volontà per dare una svolta, non c’è. Le tue, non sono critiche, sono segnalazioni sempre costruttive. Cadono puntualmente nel vuoto. Abbiamo delle perle, lungomare Europa è una di queste, pare un angolo autogestito dagli avventori. Io sono anni che non ci faccio una passeggiata, non puoi rilassarti lasciando andare la mente e godere del paesaggio come dovrebbe essere, perché rischi scontri con ciclisti liberi di sentirsi in pista, motorini dei pescatori,ogni tanto qualche auto.Proprio nel lungomare Europa, abbiamo delle spiagge libere in angoli bellissimi che paiono più angoli degradati di Cornigliano. Abbiamo spiagge libere, poche, in paese,che non hanno un servizio di alcun genere, nessuno che le pulisca oppure che controlli semplicemente che non vengano sporcate. Tu hai ragione a parlare di telecamere in quella zona, sarebbero purtroppo necessarie in tutta la città e frazioni purtroppo, oggigiorno. C’è lo siamo voluto… Alla nostra generazione bastava una tirata d’orecchio dei genitori. Ora bisogna avere l’occhio elettronico, creare uno stato di polizia per stare tranquilli. Ma di cosa parliamo in una realtà come questa? Le telecamere le hanno sull’ Enterprise, qui penso che continueremo ancora per molto tempo a produrre graffiti sui meravigliosi scogli bianchi della nostra “perla” e senza problemi, al fine di lasciare ai posteri un segno delle nostre capacità, del nostro essere. Ancora oggi, guarda i graffiti nei siti archeologici quanti turisti attirano ogni anno! Sono convinto che succederà anche a Varazze prima o poi, abbi fede, sii ottimista.

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