Telecamere comunali dove eravamo rimasti?
Passano i mesi. Sono spuntate qua e là telecamere attaccate ai vari pali. Molte (o tutte?) non sono collegate, in alcuni casi al momento, probabilmente neppure allacciate alla rete elettrica. La ditta abruzzese che si è aggiudicata un appalto con il 48% di ribasso reclamerà prima o poi consistenti anticipi sulla gara vinta. Di certo c’è che la “rete” per ora è ininfluente in termini di sicurezza perché non operante. Altri comuni che hanno scelto strade più certe, stanno attivando le rete un pò dovunque senza particolari problemi, perché in questo settore in grande evoluzione la tecnologia c’è a patto che sia scelta bene e senza guardare l’euro per forza. Rimane una certa perplessità per assegnare una gara di questo genere con il 48% di ribasso sulla stima progettuale: o il capitolato non aveva valutato bene i costi reali oppure la ditta aggiudicataria sta sicuramente lavorando con margini davvero molto ridotti con i problemi che possono conseguirne. Intanto il tempo passa.
I soldi pubblici spesi. Speriamo bene per la sicurezza dei cittadini e dei turisti (quando verranno).
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