Bozzano candidato alle Regionali. Non è un reato candidarsi per il Consiglio regionale. E non è neppure un reato eventualmente essere eletti.
Viene però da chiedersi? Abbiamo scherzato? No, perchè dopo un anno da un’elezione dove si è detto che l’impegno – come ovvio e doveroso – sarebbe stato quello di governare la città per 5 anni si è disponibili ad andare via e lasciare il governo della città ?
Chiaro, lo stipendio è molto allettante e il ruolo anche.
Però, quando ti prendi un impegno davanti a 13.800 varazzini quello deve essere. Perché allora davvero viene da pensare se sia stato uno scherzo. Tanto più, se a precisa domanda rispondi davanti a 1500 persone che non ti candiderai alle regionali prendendoti dunque un preciso impegno.
E non esiste neppure la motivazione che lo abbia chiesto Toti. Bastava dirgli “grazie Presidente, ma ho preso un impegno non posso lasciare il governo della città dopo 12 mesi…” come ha fatto il sindaco di Cairo, ad esempio.
Saranno poi gli elettori a valutare come sempre purché non credano alla classica e un pò abusata storia del “un consigliere regionale farà molto per Varazze”.
Un consigliere regionale, tanto più al primo mandato, fa il consigliere regionale, stop. Farà per Varazze quello che farà per Finale o Alassio, niente di meno, niente di più.
Dunque, è davvero il caso di costringere la città – in caso di elezione- a rimanere senza sindaco per 11 mesi e a fare una nuova campagna elettorale?
Secondo me no.
Se proprio si avevano queste ambizioni si parlava chiaro ai cittadini: “Signori, non mi candido alle Comunali come Sindaco perché vorrei candidarmi ad altri ruoli in Regione.”
Così sarebbe stato serio. Ma non è stato. E questi sono fatti, non opinioni.
Ogni volta che Bozzano fa qualcosa di sbagliato a me viene in mente un certo”endorsement” partito da quest’blog nel “lontano” 2014.
Ho fondato io “essere Varazze” sulla base di impegni precisi presi è stato scelto il candidato sindaco. Sono stato ingenuo, mettiamola così per rimanere “eleganti”….
Bozzano ha detto che lui non è andato a cercarsi la candidatura in regione ma è la candidatura che ha cercato lui.
Nelle prossime interviste dirà che la discarica lui non la chiude nel 2020 come aveva detto nella serata di confronto con gli altri candidati. Infatti, da persona coerente qual’e’, è per questo che va in regione, si dimette da sindaco come aveva promesso se non avesse chiuso la ramognina quest’anno. Non fa una piega vero?
Bella domanda….