E’ tempo di tasse e anche dunque di TARI. Un appartamento medio di una famiglia residente spende mediamente quasi 500 euro all’anno.
Il costo è cresciuto negli ultimo 5 anni del 16,5% con una crescita media annuale del 3,3%
Teoricamente Varazze avrebbe dalla sua di poter disporre di una mega discarica che può accogliere ancora tanta spazzatura e dunque permettere di pagare meno ai suoi concittadini. Eppure i costi medi sono uguali se non superiori a quelli di altri Comuni limitrofi che la discarica non l’hanno sul proprio territorio. Il motivo sinceramente non lo so. Scarsa efficienza? Costi aggiuntivi extra? Ad occhio e croce si direbbe, però, che il tema non preoccupi più di tanto i residenti.
Forse meglio così.
Sul tema della raccolta differenziata fatico, dopo un paio di anni di utilizzo, a capire l’utilità delle chiavette di identificazione, senza le quali non è possibile aprire i cassonetti. Visto che una volta aperto il cassonetto ognuno è libero di conferire qualsiasi genere di rifiuto, non sarebbe meglio lasciarli aperti e quindi disponibili a chiunque?
Grazie
Cesare Mainini
Infatti questa soluzione è via viva sempre meno adottata.
La tari è aumentata perché a Varazze si fa poca differenziata e il Comune, quindi noi cittadini, viene sanzionato per non aver raggiunto gli obiettivi.
Certo che la cosa interessa visto che ci tocca il portafoglio.
Se poi vuoi parlare di discarica mettiamoci pure la nostra salute.