Ultimamente ci chiedevamo se il Comune (cioè noi) ha ancora a disposizione il Responsabile dell’Ufficio stampa.
Ce lo chiediamo perché nell’anno in cui c’è stato, nessuno ha avuto notizie concrete, segni di vita tangibili, meno che mai i giornalisti del territorio.
A testimoniare l’esistenza solo i documenti ufficiali del Comune che certificherebbero il tutto.
Ora la cosa sarebbe tutto sommato poco più che curiosa, se non fosse costato quasi 10.000 euro presi dalle tasche dei cittadini di Varazze che evidentemente, nello specifico, non hanno diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi.
E infatti, si attende sempre che il Sindaco nella sua iper attività comunicativa, trovi tempo per fare sapere nel concreto per cosa sono stati spesi quei soldi pubblici.
Per ora silenzio.
Diecimila per un addetto stampa che non scrive. Ventimila per un avvocato che ha difeso il comune e ha perso la causa contro un geometra. Altre migliaia per chi cura la pagina facebook. Altre consulenze pagate poche migliaia di euro. Però se sommiamo tutto quanto è costato a noi cittadini?
Silenzio assordante di Bozzano.