Quando nel 2014 fu reso noto il progetto di fare transitare i camion con le scorie attraverso da Varazze anzichè Cogoleto scoppiò il finimondo.
Fino a quel momento Varazze, nonostante la discarica fosse a 3 metri dal confine del Comune di Varazze, il Comune si era totalmente disinteressato della vicenda.
Poi a furore di popolo, spinta dall’indignazione popolare, chiese e ottenne subito (perchè era doveroso!) di essere consultato costantemente insieme a Cogoleto e Arenzano.
Ora dopo l’allarme inquinamento grave della Regione Liguria e la riunione alla quale hanno partecipato Arenzano e Cogoleto, ieri vi è stato a Roma un incontro al Ministero dell’Ambiente presenti Cogoleto e Arenzano.
Indovinate chi era assente a tutte e due le riunioni? Varazze ovviamente.
Immagino che l’impegno per i lavori prelettorali sia spasmodico, ma di certo l’attenzione e la tutela dell’ambiente e dei cittadini vale un pò di più.
Vergognoso: voto 2
A Varazze non servono avvocati ma persone che sanno affrontare concretamente i problemi.
La domanda è: a Bozzano interessa la salute dei Varazzini? A giudicare dal comportamento su Ramognina e Stoppani proprio no. Alle prossime elezioni gli auguro che possa tornare a dedicarsi a tempo pieno alla carriera da avvocato.