Nella sostanza: dopo 4 anni di promesse si apre un’area parcheggio non attrezzata al Salice, da aprire solo venerdì, sabato e domenica. Se il giorno di festa con grande afflusso, è disgraziatamente in settimana…ciccia… tutto rimane chiuso. La situazione creatasi il 25 aprile insegna, giorno in cui il parcheggio era comunque chiuso per i pochi volenterosi che avessero deciso per usufruire dell’area del Salice.
Dopodiché questi utenti (fortunati?) dovrebbero usufruire di un servizi di taxi che li porta alla Baia del Corvo al costo di 6 euro (a macchina) e prendere il trenino turistico che li lascerebbe alla Mola spendendo 1,5 euro.
In poche parole: una famiglia di 4 persone spenderebbe 24 euro impiegandoci se va bene 40 minuti per arrivare in centro città. Un’alternativa reale dell’homo economicus sarebbe quella di parcheggiare in divieto di sosta e pagare subito la multa (importo quasi uguale) sempre che si ritrovi a fine giornata la multa sul parabrezza (e non è per nulla detto).
Per non parlare delle alternative possibili che si avrebbero recandosi in centro con l’auto e trovando i vari arrangiamenti possibili.
E’ veramente quello che serviva? Oppure dopo 4 anni , è un’iniziativa attivata in fretta e furia per dire che “qualcosa” si è fatto? E ancora: occorrevano davvero 4 anni per pianificare questo servizio?
Ai cittadini di Varazze la valutazione.
L’idea del Salice è migliorabile,
per il turista è indifferente pagare prima il parcheggio e avere la navetta gratutita,
o pagare la navetta e parcheggiare gratuitamente lui vuole faticare poco a trovare parcheggio e arrivare presto al mare il problema è la via di discesa a Varazze ( o di ritorno alla sera) quindi o si mette parcheggio a pagamento e si rafforzano le corse con bus tpl (ma rischi di trovarti le navette bloccate in coda con gente che aspetta dal comune per salire o dal parcheggio per scendere) oppure la soluzione di portare i turisti alla baia del corvo e poi tramite la villa araba farli arrivare a Varazze per evitare il traffico a tappo che si forma sull’aurelia non è malaccio come idea, toglierei il trenino (almeno sino a quando non diventano (almeno 3) elettrico) e metterei delle navette elettriche fino al comune
Molto onestamente questa soluzione del parcheggio gratuito del Salice mi pare faccia acqua da tutte le parti.
1 Perchè io residente e Varazzino se sosto per più di un’ora in un parcheggio devo pagare il balzello ed uno che arriva da qualunque altro angolo del bel paese dovrebbe trovare un parcheggio gratuito considerando che poi lascerà come unico obolo alla nostra città l’acquisto di un po’ di focaccia ed una scia di cartacce, lattine e bottiglie di plastica buttate ovunque? Qual’è il ritorno per la nostra comunità?
2 Perchè non si fa pagare una cifra simbolica di xx euro giornalieri e non si offre un servizio navetta incluso nel prezzo del park? non pensa che questo potrebbe essere considerato un servizio già di altro livello e sicuramente utile a smaltire un po’ di traffico in città visto e considerato che come giustamente scrive lei, a conti fatti è conveniente prendere una multa con macchina parcheggiata “comoda” piuttosto che usufruire di un NON servizio? Perché organizzato in questa maniera non possiamo certo considerarlo un servizio né per i cittadini né per i turisti. senza considerare che sarebbe un servizio sicuramente in attivo.
3 Ultima osservazione ma non meno importante credo. Perché chi ci amministra non perde occasione per dimostrare incapacità ed approssimazione anche sulle questioni più semplici che già si vedono ultra collaudate in altri comuni? Non si amministra una città, un Paese con le prime idee che ci vengono in mente e “tanto per fare qualcosa”. Quando capirà queste cose la sottospecie politica? E’ una tristezza immensa vedere con quale sciatteria siamo amministrati e come giorno dopo giorno venga affossata l’immagine di un paese che ci è stato consegnato dai nonni come un delicato gioiello in uno scrigno. Scusi questo ultimo sfogo ma è davvero una sofferenza vedere quanto venga mostrata con arroganza di chi è a palazzo, la sciatteria nella gestione anche delle piccole cose.
Avevo letto che a Celle in estate viene predisposto un parcheggio gratuito vicino allo stadio di calcio poco distante dal casello autostradale. Poi una navetta messa a disposizione dal Comune, anche in questo caso GRATUITAMENTE, porta la gente giù fino ai piani di Celle. Se questo è vero allora a Celle non sono proprio capaci a fare i politici. Ma scherziamo? Quindi i taxi di Celle non ci guadagnano, e nemmeno i gestori del trenino. E alle prossime elezioni comunali mica votano i turisti. Roba da matti. Meno male che noi abbiamo il lungimirante Bozzano.
Lo dica alla sua vecchietta.