SPRAR immigrati anche a Varazze. Trasparenza assente.

palazzo comunale - Varazze

Lo Sprar è un centro permanente di accoglienza degli immigrati (economici). Oggi sul quotidiano Il Secolo XIX la notizia che lo Sprar sarà anche a Varazze e sarà della tipologia che ospiterà minori. Collocato presso le strutture che già ospitano un altro centro per minori immigrati gestito dall’Ancora, sempre a Varazze.  Su questo argomento uno la può pensare come vuole, ovvero sull’opportunità di costituire uno Sprar, decisione che viene dal Comune e non per imposizione della Prefettura in un’ottica emergenziale.  Sarebbe però, stato utile che per lo meno l’Amministrazione comunale guidata da Bozzano lo facesse sapere prima (come ha fatto correttamente Celle Ligure a suo tempo) alla Comunità locale,  anzi che farglielo leggere direttamente sui giornali.

Ecco, questo sì, a prescindere da come la si pensa, è segno di rispetto e considerazione verso i concittadini. Non è una scelta banale. E’ una scelta prettamente politica quella di fare uno Sprar (che poi non puoi chiudere perchè si è cambiato idea) che andrebbe discussa e comunicata ai propri cittadini elettori. Sarei curioso di sapere se, ad esempio, se ne è parlato nelle ipotetiche riunioni di maggioranza. Secondo me no.  Attendiamo ovviamente smentite (che non ci saranno).

Di confermato c’è, come abbiamo scritto più volte, senza che il Comune lo abbia mai detto se non nelle pieghe dei fogli di bilancio,  che nel 2015 (ma certo anche nel 2016 e 2017) è stata spesa una cifra rilevante per le casse comunali,  circa 250.000 di soldi dei cittadini di Varazze per la gestione degli immigrati, dunque a carico della Comunità, al lordo di parziali rimborsi dalla UE o dal Governo.

Anche su questa importante questione economica i cittadini hanno diritto ad essere informati, ovvero a sapere quanti dei loro soldi sono stati utilizzati per la gestione immigrati a Varazze invece di tenere i numeri “secretati”, sepolti nei capitoli di bilancio. E’ noto che altri Comuni non hanno speso un euro.

p.s. gli 800.000 euro citati nell’articolo non sono per Varazze ma per tutto il distretto….

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*