C’è una strana aria per la città. Da un pò di tempo pare che criticare l’operato di chi gestisce oggi la città, sia diventata una specie di lesa maestà. Le critiche, le osservazioni, le controproposte sono colte con un non nascosto fastidio. Si perde anche un pò di tempo a pensare come mettere in cattiva luce gli oppositori o anche solo i “dubitatori”. Tutto ciò avrebbe un senso se per lo meno, fosse supportato da una gestione valida e dinamica, con benefici per tutta la città.
Messa in un cassetto, da tempo, ogni volontà di costruire insieme, si sono tirati fuori i vecchi ferri del mestiere, quello della politica immaginata come un costante “doutdes” politico che comunque ha fatto il suo tempo, perchè la gente ha imparato a prendere senza spesso dare.
Si richiede invece la fedeltà assoluta e cieca, sicuri nella conduzione illuminata di una città che in realtà fa acqua da tutte le parti (non sono io a dirlo, lascerebbe il tempo che trova, piuttosto sono i numeri ufficiali delle principali banche dati pubbliche).
E’ un’aria che non mi piace neanche un pò. Non mi piace l’arroganza a prescindere; sopratutto non mi piace l’arroganza se accompagnata da una percezione distorta della realtà. Ci vorrebbe umiltà, senso pratico e modestia. Invece non ce n’è, salvo alcune lodevoli eccezioni che persino in Giunta ci hanno provato poi arrendendosi. Ci si è creati un bozzolo, filando e tessendo una politica vetusta, barricati in un bunker fatto di risultati inconsistenti e ossessioni politiche. Qualche burlone potrebbe chiedersi: “se i russi sono in zona….”
Gentile gestore del blog “parliamo di Varazze”
seguo da tempo i Suoi interventi sulle vicende della nostra città. Rispetto le sue opinioni anche se a volte non mi trovo d’accordo con Lei. Le chiedo un favore. Quando ci saranno le prossime elezioni comunali, prima di fare un pubblico “endorsement” verso chi si candiderà, può gentilmente contare fino a dieci?
Grazie.
Assolutamente sì. Il problema è che quando persone non appropriate al ruolo giurano che cambieranno e dopo due mesi dopo le elezioni ti accorgi che erano finzioni, ci puoi fare davvero poco. Ingenuità a fidarsi? Probabilmente si. Di certo per Varazze ora urge cambiare pagina e rapidamente. Mi pare che in città ci sia una certa coralità in questo senso dettata dall’evidenza dei fatti. Grazie per aver espresso la suo opinione. Con cordialità