Hai un divano da smaltire ovvero da buttare? Da buon cittadino, lo devi portare al centro della raccolta dei rifiuti ingombranti che si trova al Pero di Varazze.
Il problema nasce che se lo porti con un tuo mezzo, non pagherai lo smaltimento mentre se ti avvali di un trasportatore devi pagare (oltre il trasporto) anche lo smaltimento. Perchè? Nessuno ve lo dice, ed effettivamente non ha davvero senso.
Il probabile motivo è che in questo modo si pensa di evitare abusi, con ripetuti e strumentale “lasciti” di rifiuti ingombranti gestiti in modo “industriale” e massiccio. Il timore è che si ingaggi un ditta di trasporto, in realtà, per ipersfruttare questa possibilità dello smaltimento di rifiuti ingombranti gratuito (per chi già paga salatissime tariffe) . Dunque, anche chi non ha un camioncino, dovrebbe caricare il divano e le poltrone sul portapacchi (se lo ha) se non vuole pagare. Un pò grottesco.
Se si disponesse di un sistema informatico moderno, con lettura dei dati in tempo reale, ogni “abuso” sarebbe scoperto immediatamente e bloccato: anche di fronte all’ipersfruttamento di un trasportatore professionale da parte di privati, la “gabola” verrebbe subito alla luce, in tempo reale, e dunque scoperta. Ogni conferimento sproporzionato o ripetuto sarebbe subito individuato e respinto al mittente.
E’ probabile che questa capacità informatica non vi sia. Anzi è sicuramente cosi’. Le ricevute/bolle cartacee sono registrate dopo tempo. E allora la soluzione non resta che questa. E’ però una soluzione che sa di beffa, a causa di inefficienze non dell’utente.
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