Il 2016 nel Bilancio consuntivo del Comune di Varazze si è concluso con un avanzo di 3,6 milioni di euro. Una cifra importante che in realtà preoccupa, perché conferma due tendenze oramai storicamente negative: 1. l’incapacità di spesa di un Comune che fatica a spendere i soldi di cui dispone 2. le politiche eccessivamente prudenziali di alcuni uffici, che portano costantemente da anni, a sopravvalutazioni i rischi e degli imprevisti.
Una terza, più recente, nasce dalla volontà di disporre di un “tesoretto” da spendere ogni fine anno, secondo le volontà che la Giunta comunale ritiene opportune, per altro senza alcun significativo e approfondito confronto né in maggioranza (esiste ancora?) né in consiglio comunale.
In questo contesto è stato approvato alcuni mesi fa, un pò in sordina a dire la verità, il nuovo regolamento predisposto dall’assessore Manna, per potere applicare l’addizionale IRPEF ai cittadini varazzini. L’addizionale non c’è per ora, ma allora perché questa necessità di approvare il regolamento per questa nuova tassazione? Andreotti diceva spesso….
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