Box. La questione è la seguente: il Comune ha approvato la realizzazione di 135 garage privati nel sottosuolo dell’ oratorio Don Bosco. Zona come sappiamo tutti, centralissima. Al Comune spettano per legge dei diritti di superficie. Il problema è che il Comune li ha calcolati attribuendo un valore commerciale di soli 55.000 per ognuno dei box. Se fosse così al Comune, per i diritti, spetterebbero 22.000 mila euro circa in totale al Comune sui 135 box costruiti.
Tuttavia, il costo appare non realistico, visto che i prezzi commerciali di vendita sono mediamente intorno ai 78.000 a corpo. Ciò determina un valore del diritto di superficie complessivo dovuto al Comune di € 63.784,50 circa anziché di € 22.092,57 come erroneamente determinato, generando un potenziale mancato incasso per 40.000€ per le casse comunali.
Nella risposta che Bozzano fornisce a queste obiezioni, ovvero su quanto evidenziato dal Consigliere di opposizione Arch. Cerruti, lo stesso Bozzano si limita ad ammettere che se anche il prezzo di vendita fosse mediamente 78.000 euro (ed è così) ci sarebbero “solo” 10.000 euro di incassi in più per il Comune (buttali via…) ovvero 32 mila anziché 22 mila. Il problema è che il sindaco fa un calcolo errato, senza invece applicare i corretti calcoli di estimo come dovrebbe essere.
La questione è dunque aperta e seria e andrebbe approfondita. Una cosa comunque in nome del buon senso è certa: ipotizzare la vendita di box coperti in pieno centro ad un valore di “soli” 58.000 euro per ogni box, è oggettivamente irrealistico per le richieste del mercato e dunque poco credibile.
A ciò si aggiunge la questione dei “contributi” ad oggi ancora non chiarita: i contributi dati alla Polisportiva S.Nazario per gli eventi estivi proposti e successivamente finanziati dal Comune, sono “sovvenzioni” come scritto e sottolineato dalla dirigenza comunale e non lo sono per nulla come dichiarato dal Sindaco? Il fatto non è solo legato ai termini usati. Da ciò in realtà, dipende l’utilizzo di una procedura anzi che un’altra. Non è poca cosa.
Visto che si parla di correttezza: di EX l’oratorio Don Bosco non ha nulla, in quanto pur essendo la presenza dei salesiani consacrati solo “part time” (ven-domenica) il resto della settimana,del mese, dell’anno l’oratorio e la sua funzione educativa viene portata avanti in maniera volontaria da un gruppo di laici.
Purtroppo troppi stanno dietro ai cieti in piazza e non si voglion informare da chi è dentro l’oratorio.
Tutti buoni a criticare questo e quello, tutti pronti se qualcosa andasse male (cioè che l’oratorio chiudesse davvero) a spalare palta verso chi sta provando (togliendo tempo e risorse alle proprie famiglie) a mantenere aperta questa realtà di Varazze, una realtà così importante per cui tutti sono pronti a scriverne su FB a difesa ma che poi nei fatti quando c’è da dare una mano si rivelano solo chat e distintivo.
Siccome da parte vostra c’è sempre stata la massima correttezza aspetto l’eliminazione dal vs post di quel EX ….
Lo tolgo volentieri. E’ giusto per l’impegno che state offrendo. Calcoli però che l’ex era riferito al fatto che PURTROPPO i Padri Salesiani sono andati via scegliendo Alassio come riferimento primario. La decisione è stata obbligata ovviamente e rimane una grave perdita.