Protezione civile e CRI sono soggetti prioritari all’interno di una Comunità, a maggiore ragione in un luogo come Varazze, certamente delicato per tutta una serie di rischi altrove sconosciuti: pericolo incendi, alluvioni, smottamenti, e soccorsi di ogni genere.
E’ un’attività che SALVA LE VITE. Onestamente non interessa neanche un poco che siano gialli, rossi, blu, belli o brutti. Interessa che siano messi nelle condizioni di fare il loro lavoro bene, con risorse e aiuti sotto forma di mezzi, consulenze, servizi. Quando si fa un bilancio comunale sarebbe buon senso, prima di chiedersi quale opera pubblica fare, domandarsi se si sono stanziati abbastanza soldi per i servizi che SALVANO LE VITE dei varazzini. Se necessario (ed è necessario) quali soldi si possono risparmiare per dare abbastanza risorse a chi SALVA LE VITE UMANE. L’Amministrazione può, anzi deve fare molto destinando soldi e servizi, ed oggi non sono sufficienti. E’ vero anche che la popolazione deve fare la sua parte: occorrono più volontari che possano dedicare un poco del loro tempo alla comunità perchè prentendere che lo facciano sempre gli “altri” è il modo migliore per mandare tutto a catafascio.
Perchè poi è inutile, quando ci sono purtroppo i guai grossi, dire si poteva fare questo o quello.
Magari cominciadosi a domandare, voi oltre a parlare che cosa avete fatto? (al netto delle scuse standard)
p.s. potete iniziare a destinare il 5X1000 alla Protezione civile di Varazze (CF. 92081450097) o alla CRI di Varazze (CF. 92101870092). Grazie.
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