A volto coperto: perchè il mercato del sabato a Varazze è ancora lì

Ieri dopo molte insistenze, siamo riusciti a convincere l’uomo che davvero ha in mano il futuro di questa città a rispondere ad alcune domande sulle vicende cruciali che riguardano Varazze. Si è concesso a patto che non si rivelasse la sua identità, perchè il vero potere come ci ha spiegato “non ha volto”… Per questo lo chiameremo “Vaze”.

PdV: “Varazze è una città che come tutte il sabato è presa d’assalto dai turisti del weekend. Secondo lei cosa si può fare?”

Vaze: “Sostanzialmente nulla perchè va bene così a quasi tutti…vede per gestire il fine settimana d’assalto ci vorrebbero infrastrutture e una logica pluriennale che doveva partire 20 o 30 anni fa. Ma nessun amministratore recente lo ha voluto fare. Meglio cogliere le occasioni presenti al volo, non investire in cose che “non si vedono”.

PdV: “C’è il nuovo piano regolatore…”

Vaze: “Si chiama PUC. Sì lo so ma è fatto nei laboratori. Roba preconfezionata da fior di professionisti che a Varazze se va bene ci vengono a prendere l’aperitivo. Lasciamo perdere.”

PdV:”Colpisce che il sabato mattina il momento top per il traffico Varazze sia occupata dal mercato bloccando una delle due strade che la attraversano. Che logica ha?”

Vaze”:”Nessuna. Si è tentato di spostarlo ma la retromarcia è stata immediata. La città si trasforma in un’enorme camera a gas, auto e moto ovunque, il centro città intasato. Una scelta da delirio”

PdV: “Già ma allora perchè non l’hanno spostato ad esempio sulla passeggiata?”

Vaze: “Perchè non c’è coraggio e perchè quando c’è qualcosa di scottante che non porti voti, in Comune la cosa comincia a passare di mano come una patata bolllente. E non si parla tanto dell’assessore al Commercio lasciato solo . E’ bastato che si prospettasse che alcuni commercianti perdessere il posto del sabato a Varazze non di lavoro -secondo conti reali dovrebbero essere 2 o 3- e tutto si è bloccato. Un delirio.

PdV: “Albergatori e Bagni marini avevano caldeggiato lo spostamento…

Vaze: “Già, ma di fronte alla mancanza di coraggio e di decisionismo sano, hanno capito l’aria che tirava e hanno fatto marcia indietro lasciando la decisione al Comune. Era come non decidere. Infatti Varazze riesce a bloccare completamente la città in un delirio su ruota il sabato mattina.Robe da terzo mondo, da Nuova Deli del traffico.

PdV: “si dici che la gente vuole il mercato il sabato, soprattutto quelli delle frazioni…”

Vaze: “Parliamoci chiaro: la gente che vuole il mercato è la stessa che poi prende l’auto e il pomeriggio va in un ipermercato a Savona o Genova a fare la spesa. Lei  vede gli autobus strapieni dalle frazioni che vengono per il mercato del sabato? Non prendiamoci in giro. Il mercato del sabato è un grande business solo per alcuni e una sciugura per il turismo locale e gli abitanti stessi. Mi chiedo se i grandi urbanisti invece di dispensarci tecnicismi inutili per un PUC già vecchio non avesse provato a togliere di lì il mercato. Ah già ma è una cosa difficile…”

PdV: Grazie signore Vaze. A proposito, ci svela la sua identità?

Vaze: “Manco morto. E’ troppo bello comandare. Sa come si dice…A piggiala in io stoppin l’è un menuto …”