Immigrati economici: c’è qualcosa che non va. Varazze ospita 5 volte di più

E’ di mercoledì la notizia che è stato chiuso un accordo tra Governo e ANCI l’associazione dei Comuni italiani secondo il quale al massimo i Comuni dovranno ospitare 2,5 immigrati ogni 1000 abitanti residenti. Ciò significa che a Varazze ci dovranno essere 35 immigrati…
Però a Varazze sono circa….150! Facciamo i conti: circa 45/50 ragazzi sono da qualche settimana presso l’albergo Aurora. Altri 50 circa nel sito ex Guardia di Finanza. Circa 30 sono i minori presso un Istituto specializzato. Altri (non conosciamo i numeri) ad Alpicella ma presumibilmente una ventina di persone circa. Si tratta di un numero 5 volte superiore.
Sebbene sia calata un’aurea di segreto (inaccettabile), due conti si possono fare.
A questo punto dobbiamo porci una domanda. O Varazze ha una vocazione particolare, che va 5 volte oltre quelli che sono stati considerati “limiti ragionevoli” non dalla Lega nord ma dal Governo e i Comuni italiani, oppure c’è qualcosa che non quadra.
Perchè il problema come tutti sappiamo non è tanto l’immediatezza, ma a medio e lungo periodo. L’integrazione per evidenti motivi socio-economici è difficile e a rischio, con chiare ricadute economiche sul sistema socio-sanitario.
Se si aggiunge che il Governo riconosce solo una parte dei costi sostenuti, è ragionevole pensare che Varazze debba mettere di tasca propria alcune centinaia di migliaia di euro prelevate dalle proprie casse ogni anno, sottraendole al altri primarie necesistà (scuole, servizi sociali ecc.).
Ciò avviene mentre moltissimi altri Comuni non ospitano nessuno o se lo fanno lo fanno, con numeri (e costi) 5 volti inferiori.
Non sembra né giusto né logico.
E se proprio Varazze avesse questa vocazione, occorre che i cittadini possano essere informati ed esprimersi in merito con uno specifico assenso.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*