Escludendo la T1 di proprietà di privati, il campo Pino Ferro, l’ex campo sportivo situato nel retroporto, fu il sogno di molti amministratori locali e degli “urbanisti” di fiducia. Un’area pianeggiante strategica, decisiva e sopratutto rara in un territorio come quello varazzino, dove di contende metro quadrato per metro quadrato. Molte generazioni di sindaci sono passate immaginando, un giorno, la possibilità di trasferirlo e poterne utilizzare gli spazi.
Si parlò così di piscine, di palazzetti, di teatri, di palazzo civico, si polo del soccorso e chissà ancora di che altro.
Il paradosso parrebbe che oggi, quell’area, è disponibile o lo sarebbe nel momento in cui il Comune decidesse davvero la sua destinazione, perchè oggi ciò è possibile. Eppure, per ora, non sono state prese decisioni specifiche, un pò per l’incertezza del momento, un pò per mancanza di soldi e forse di idee valide. L’area o almeno metà di essa, sarebbe destinata a parcheggi pubblici, che in realtà lì, non vuole quasi nessuno. A molti tale destinazione appare “sprecata”, vista la rarità di zone pianeggianti pubbliche libere e posizionate strategicamente.
Per altro, è forse giunto il momento di cominciare – siamo in periodo di riformulazione del piano regolatore, a immaginare una città che comincia a fare a meno dell’auto come strumento base per ogni attività (altrimenti del concetto di smartcity faremmo solo splendidi slogan).
In maggioranza pare si sia tentato di imbastire un ragionamento, per ora senza particolari approfondimenti.
Al momento, il vecchio “Pino Ferro” si presenta completamente abbandonato, con qualche ruolotte e molte erbacce.
Un paradosso che richiederebbe più coraggio, preveggenza programmatoria, forse ancora prima della “mitica” e oramai finanziata, “Piazza Dante”.
Allora chiudiamo le strade con dei muri e togliamo i parcheggi.
Con la qualità dell’offerta che diamo a Varazze diventeremmo sicuramente una meta turistica per pochi…;-) Sono completamente d’accordo su una riqualificazione della zona in oggetto come dell’intera città poichè oggi varazze pare una città dei “NON”
Abbiamo un campo sortivo che NON è un campo sportivo, vorrebbe essere un area camper ma “NON” é un’area camper. Vorremmo fare turismo per famiglie ma “NON” offriamo nulla alle famiglie con bambini e con ragazzini, mi pare che manchino parchi giochi degni di tale nome ed ancor più locali serali/notturni dove poter fare divertire i ragazzi.
In compenso “NON” offriamo nemmeno nulla agli anziani, forse per par condicio? Non mi mi pare vi siano strutture simili a campi da bocce o circoli sportivi,/di aggregazione per tali persone. Il lungomare Europa (la passeggiata a mare più bella della riviera), “NON” è una passeggiata ma “NON” è una pista ciclabile ed aggiungo grazie a Dio, “NON” può essere fruita in tranquillità dai pedoni poiché bisogna stare attenti alle bici velocissime che passano e ti insultano se non le senti e quindi non ti sposti. Il porto turistico (bellissima struttura in città come pochi hanno la fortuna di avere), “NON” è un porto turistico poiché, si svuota di imbarcazioni nel mese di Agosto. Avete mai provato a trovare un posto barca in transito nelle località di villeggiatura rinomate ad Agosto? merce dura da trovare, a Varazze invece non è un problema, perché? Con questo non voglio irritare nessuno ma anzi, da varazzino vero e che, per lavoro e piacere viaggia molto, vorrei che il mio Paese, il Nostro Paese, tornasse ai fasti che tutti oggi ricordano quando parlano di Varazze “com’era”. Perché Varazze “era” ed oggi “NON” é? Il Creato ci ha regalato un angolo di Paradiso, cerchiamo di essergliene grati! Non curiamo solo il nostro interesse/giardino, L’interesse di tutti è il nostro interesse!
Mi paiono osservazioni molto puntuali. Evidenziano la difficoltà di scegliere una strategia precisa. Ed è asoslutamtne necessario. O meglio lo sarebbe…
Grazie per aver scritot.
Concordo.
Più strade e parcheggi si costruiscono e più aumenta il traffico.
Sogno, nel Comune di Varazze, auto solo su aurelia-bis, con pochi parcheggi, e ampia pista ciclabile e passeggiata pedonale sulla sede dell’aurelia lungo mare.
OT Bello il sito.